Video-lezione “Sulla nostra pelle: LEA VERGINE donna d’arte” – conduce Dott.ssa A. TORTEROLO (regalo in esclusiva per i soci 2021)

Descrizione

Incontro-lezione di 1h40 tenuto il 18 dicembre 2020 per i soci ANISA Milano. La dott.ssa Anna Torterolo racconta l’epoca dell’arte contemporanea italiana, gravitante su Milano, dagli anni ’50 agli anni ’80, con un affresco corale di alcuni dei suoi protagonisti, fra cui la critica e donna d’arte Lea Vergine.

La videoregistrazione è disponibile a richiesta gratuitamente per tutti i soci ANISA Milano iscritti al 2021 scrivendo a: segreteria@anisamilano.it.

Cominciò definendo “buchi” i concetti spaziali di Fontana e venendo subito additata come imbarazzante erotomane in un mondo per definizione maschile.
Proseguì mollando il marito per andare a vivere con il designer Enzo Mari, in anni in cui le unioni irregolari tagliavano irrimediabilmente le carriere piu’ brillanti e, arrivata a Milano, si fece portabandiera di una corrente d’arte, la Body Art, che sembrava fatta apposta per suscitare disgusto nel pubblico borghese. Artiste come Gina Pane incidevano nel proprio corpo le loro lotte interiori, i loro fallimenti,la loro sessualità.
Comunista polemica ed eretica, Lea Vergine allestì la prima mostra italiana sull’arte delle donne, quando ancora Artemisia Gentileschi e Frida Kahlo erano guardate con sufficienza e fu al centro di un’importante rete di editori e galleristi.
Innamorata e libera: quello che tutte le donne vorrebbero essere.