04/03/2017 > 05/03/2017 sabato > domenica
Da Salsomaggiore Terme a Forlì, Cesena e Castrocaro Indicazioni

L’Arte Déco in Italia: la mostra di Forlì e il territorio

Dopo la straordinaria mostra incentrata sul periodo Liberty, i Musei di San Domenico a Forlì organizzano una completa rassegna dedicata agli Anni Venti, che sarà al centro del nostro viaggio: l’agile titolo Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia non vuole solo presentare un complesso repertorio di sculture, gioielli, abiti e oggetti di arredamento, ma intende introdurre anche l’esposizione di dipinti di Picasso, Manet, Monet e altri grandi protagonisti dell’intensa stagione delle Avanguardie Artistiche, che in quegli anni avevano intrapreso percorsi molto diversi e affascinanti.


Sabato 4 marzo:
MILANO/Salsomaggiore Terme/Forlì/CESENA.

Partenza per Forlì in pullman privato GT. Sulla strada, la nostra prima meta sarà il Palazzo delle Terme Berzieri a Salsomaggiore Terme, costruito agli inizi del XX secolo e decorato in maniera elegantissima dalle opere di Galileo Chini: si tratta di un unicum nel suo genere per lo stimolante confronto con il mondo artistico del Siam, dove l’autore era stato invitato dopo la sua partecipazione alla Biennale di Venezia.

Pausa pranzo (libero).

Nel pomeriggio visiteremo la mostra Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia a Forlì. Obiettivo dichiarato dell’esposizione è illustrare al pubblico il livello qualitativo, l’originalità e l’importanza che le arti decorative moderne hanno avuto nella cultura artistica dell'epoca, connotando profondamente i caratteri del Déco anche in relazione alle arti figurative della grande pittura e della grande scultura. Le opere di Chini, pittore e ceramista, sono affiancate da quelle di grandi maestri come Vittorio Zecchin e Guido Andloviz, che guardarono a Klimt e alla Secessione viennese, e a quelle dei maestri faentini Domenico Rambelli, Francesco Nonni e Pietro Melandri. Allo stesso modo, le invenzioni del secondo Futurismo di Fortunato Depero e Tullio Mazzotti e i dipinti, tra gli altri, di Severini, Casorati, Martini, Cagnaccio di San Pietro, dialogano con la straordinaria produzione della Richard-Ginori ideata dall'architetto Gio Ponti.

Proseguimento per la vicina Cesena e sistemazione in hotel.
Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

Domenica 5 marzo: CESENA/Milano Marittima/Castrocaro/MILANO

Dopo la prima colazione in hotel, nella giornata di domenica il nostro viaggio si perfeziona grazie alla visita ad alcune architetture del primo Novecento di fama internazionale, come la Villa Palanti a Milano Marittima (solo visita esterna). Nel 1912 la Società Anonima Milano Marittima decise di lottizzare la pineta posta a nord del nucleo storico di Cervia, per realizzare un primo insediamento di villette residenziali che dovevano divenire, come recita un opuscolo dell'epoca, "una piccola casa bianca in riva al mare, oppure nascosta tra il verde fresco di un bosco". Il progetto di urbanizzazione apparteneva a Giuseppe Palanti, pittore e docente dell'Accademia di Brera, e la sua villetta resta oggi una delle meglio conservate, insieme alla Villa La Caravella (solo visita esterna), di proprietà di Grazia Deledda. In seguito, faremo un sosta a Forlì per visitare la Collezione Verzocchi custodita all’interno di Palazzo Romagnoli: la raccolta, presentata per la prima volta alla Biennale di Venezia del 1950, ospita sessanta opere incentrate sul tema del lavoro, eseguite dai protagonisti dell’arte italiana dell’epoca, da Guttuso a De Chirico, da Birolli a Campigli.

Pausa pranzo in ristorante.

Sulla via del ritorno sosta a Castrocaro Terme e ingresso nella struttura che ospita il Grand Hotel: il complesso termale, il cui marcato stile Art Déco lo rende unico in Italia nel suo genere, fu realizzato negli anni Trenta e Quaranta, ed è composto dal Padiglione delle Feste, dal Grand Hotel vero e proprio e dal Padiglione termale. Il Padiglione delle Feste è, dei tre edifici, certamente quello di maggior pregio: si distingue per eleganza e raffinatezza nel panorama nell’architettura razionalistica italiana del Ventennio e venne inaugurato nel 1938 su progetto dell'ingegnere Diego Corsani, con decorazioni in puro stile Déco del celebre Tito Chini.

A conclusione delle visite, rientro a bordo del nostro pullman privato verso Milano, dove l’arrivo è previsto in serata.

 


Ritrovo:

Via Paleocapa angolo Via Jacini per la partenza in pullman privato GT

Quota di partecipazione:

Per persona con sistemazione in camera doppia:

- minimo 25 partecipanti: € 340,00

- minimo 20 partecipanti: € 355,00

- supplemento doppia uso: € 40,00

- assicurazione facoltativa annullamento viaggio (da stipulare al versamento dell’acconto): € 20,00

Nota:

La quota comprende:

- viaggio in pullman privato G.T. andata e ritorno;

- assistenza culturale durante le visite (dott. Montalbetti);

- tassa di soggiorno locale;

- sistemazione presso l’Hotel Casali (cat.****), in stanze doppie con servizi privati con trattamento di pernottamento e prima colazione;

- una cena in ristorante, bevande incluse;

- un pranzo in ristorante, bevande incluse;

- ingressi come da programma;

- assicurazione R.C. obbligatoria e ass.medico/bagaglio in corso di viaggio;

- sistema di microfonaggio.

La quota NON comprende:

- un pranzo;

- mance, facchinaggi ed extra di carattere personale in genere;

- tutto quanto non espressamente indicato in programma e in “La quota comprende”

- assicurazione annullamento facoltativa AMIASSISTANCE

Modalità di pagamento:

Iscrizione e versamento acconto: € 155,00 entro il  30 gennaio 2017

Coordinate bancarie per i versamenti:

Banca Carige Italia – Ag. 387 Milano

IBAN IT57N0343 101607 0000000 28520

SWIFT CARIITGG

Bonifico intestato a: Le 7 Meraviglie della Italy International Srl

Causale: ANISA - Forlì - [Nome socio]